Iraq: Bomba vicino al tribunale, 9 morti e decine di feriti
Giovedì, 04 maggio
Una bomba posta al lato della strada è esplosa oggi vicino ad un tribunale di Baghdad, uccidendo almeno 9 persone. Lo riferisce la polizia, aggiungendo che nell'attentato sono state ferite 46 persone.
Un generale e un funzionario iracheni sono stati uccisi oggi in due distinti attacchi a Baghdad. Lo ha detto una fonte della sicurezza. Il generale di brigata Mohammed Reza Abdelatif, responsabile dell'intendenza al ministero della Difesa, è stato ucciso nel quartiere occidentale di Yarmuk mentre alla guida della sua automobile si recava al lavoro. In un altro agguato, un impiegato del ministero dei Diritti dell'uomo è stato ucciso nella zona nord della capitale. Gli attacchi sono avvenuto all'indomani di una giornata sanguinosa durante la quale almeno 24 persone sono state uccise in Iraq, fra cui 15 in un attentato suicida contro un centro di reclutamento della polizia a Falluja, a ovest di Baghdad.
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L'attacco in una sede giudiziaria a Sadr City, decine i feriti
In altri due agguati uccisi un generale e un funzionario iracheni
Kamikaze contro tribunale - Nove morti a Bagdad
Un attentato a Sadr City
BAGDAD - E' di almeno nove morti e 46 feriti il bilancio ancora provvisorio dell'attacco dinamitardo contro una sede giudiziaria avvenuto in mattinata a Bagdad, nel sobborgo nord-orientale di Sadr City, una vasta enclave sciita. Si è trattato di un attentato suicida: il kamikaze si è fatto saltare in aria proprio davanti all'edificio. Sempre nella capitale un generale e un funzionario iracheni sono stati uccisi in due distinti attacchi.
Stando al ministero dell'Interno iracheno, obiettivo della strage nella sede giudiziaria erano proprio i civili, in quella che appare come l'ennesima rappresaglia incrociata dopo le carneficine tra estremisti sunniti e sciiti scatenate dalla distruzione, il 22 febbraio scorso a Samarra, della Moschea d'Oro di Ali al-Hadi, uno dei luoghi di culto maggiormente sacri agli sciiti iracheni.
In mattinata a Bagdad un alto ufficiale dell'Esercito regolare iracheno, il generale di brigata Mohammed Raza Abdellatif, è stato assassinato. Lo hanno reso noto fonti del ministero della Difesa, secondo cui la vittima è stata crivellata di colpi di arma da fuoco nel quartiere occidentale di Yarmouk, mentre al volante della propria auto stava recandosi al lavoro. Abdellatif era responsabile del dipartimento logistico.
In un sobborgo a nord della città, al-Shouala, in circostanze analoghe è stato ucciso un dipendente di un altro dicastero, quello per i Diritti Umani, che lavorava come autista; tale delitto risale peraltro a martedì.
Gli attacchi sono avvenuto all'indomani di una giornata sanguinosa durante la quale almeno 24 persone sono state uccise in Iraq, fra cui 15 in un attentato suicida contro un centro di reclutamento della polizia a Falluja, a ovest di Bagdad. Tra martedì e ieri, inoltre, sono stati ritrovati i cadaveri di 36 persone, la maggior parte dei quali nella capitale.
(4 maggio 2006)
http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/esteri/iraq85/atte-
sui/atte-sui.html
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