L'OCCUPAZIONE COMMETTE UN ALTRO OMICIDIO, UN ALTRO CRIMINE, UN ALTRO ORRORE
In Iraq, non passa giorno senza che sia rivelato un nuovo orrore. Anche oggi, l'ennesimo crimine è stato commesso dalle forze di occupazione Usa contro il popolo iracheno. Gli Iracheni sono testimoni di questi orrori giorno dopo giorno, mentre le forze di occupazione si nascondono dietro la famigliare rete di bugie atte a negare i fatti. Questa volta è diverso; questa volta le forze di occupazione ammettono senza vergogna, seppur in modo distorto, il loro misfatto. La scena del crimine è Balad, circa 70 km a nord di Baghdad. Lunedì 10 aprile 2006 le forze di occupazione Usa hanno iniziato un bombardamento di due ore su varie fattorie nella regione di AlEshaaqi, in particolare vicino al villaggio di AlSaffa, dove le forze di occupazione Usa hanno giustiziato 11 membri della famiglia AlHarrat...
[5690]
|
Uruknet on Alexa
>
:: Segnala Uruknet agli amici. Clicka qui.
:: Invite your friends to Uruknet. Click here.
:: Segnalaci un articolo :: Tell us of an article
|
L'OCCUPAZIONE COMMETTE UN ALTRO OMICIDIO, UN ALTRO CRIMINE, UN ALTRO ORRORE
:: media bureau::iraqi league :: Traduzione italiana Comedonchisciotte.org
|
14 aprile 2006
In Iraq, non passa giorno senza che sia rivelato un nuovo orrore. Anche
oggi, l'ennesimo crimine è stato commesso dalle forze di occupazione
Usa contro il popolo iracheno. Gli Iracheni sono testimoni di questi
orrori giorno dopo giorno, mentre le forze di occupazione si nascondono
dietro la famigliare rete di bugie atte a negare i fatti. Questa volta
è diverso; questa volta le forze di occupazione ammettono senza
vergogna, seppur in modo distorto, il loro misfatto. La scena del
crimine è Balad, circa 70 km a nord di Baghdad.
Lunedì 10 aprile 2006 le forze di occupazione Usa hanno iniziato un
bombardamento di due ore su varie fattorie nella regione di AlEshaaqi,
in particolare vicino al villaggio di AlSaffa, dove le forze di
occupazione Usa hanno giustiziato 11 membri della famiglia AlHarrat.
Vedi il link per la copertura della Lega Irachena su quel crimine:
http://www.iraqirabita.org/english/index.php?do=article&id=596
E perché mai, oggi, costei che vedete nelle foto [sotto] è stata
uccisa? Le forze di occupazione Usa diranno che era una 'terrorista'!
Aveva 22 anni, si chiamava Nahrain ed era la madre di due bambini, di
nome Aayesha (3 anni) e Haydar (di soli 40 giorni). I genitori di
Nahrain sono entrambi sciiti, e la loro amata figlia è una sunnita,
facendo di lei un simbolo dell'armonia sociale irachena che si estende
dall'inizio dei tempi.
Nahrain non aveva mai immaginato che un giorno la sua storia sarebbe
stata raccontata tra le notizie di internet, e che sarebbe stata
descritta come una 'terrorista' uccisa durante un'operazione militare
statunitense come parte della loro 'guerra al terrore'.
Nahrain dormiva nel suo letto insieme a suo marito (Ahmed AlJarmoot),
che è stato gravemente ferito dall'intensità dei colpi a cui è stata
soggetta la famiglia.
"Quando sono arrivati i soldati, prima hanno lanciato delle bombe sulla
porta d'ingresso in modo da abbatterla", dice la sorella di Ahmed. Ha
continuato, "dopo aver ottenuto un ingresso alla residenza privata
della famiglia, hanno iniziato a sparare pesantemente; i loro cani sono
entrati con loro. Poi hanno iniziato a perquisire chiunque; non hanno
mostrato alcun rispetto per le donne. Nel frattempo i loro elicotteri
non interrompevano il pesante ed indiscriminato bombardamento dell'area
vicino al luogo. Dopo, un soldato Usa è entrato nella camera da letto e
ha sparato circa 30 proiettili, per poi chiedere aiuto medico
affermando di non sapere di aver appena sparato in testa ad una donna.
Abbiamo saputo immediatamente che lei è stata uccisa e Ahmed seriamente
ferito".
"In seguito il soldato è andato via e ha portato indietro con sé 20 dei
suoi compagni, che avevano delle fotocamere. Hanno fotografato il corpo
esanime di Nahrain dopo aver messo un Kalashnikov sul suo petto", ha
continuato la sorella di Ahmed. Spesso i soldati Usa mettono delle armi
sui corpi delle loro vittime in modo da nascondere i propri crimini
suggerendo che la vittima fosse armata e stesse sparando ai soldati. La
sorella di Ahmed ha continuato dicendo, "Poi, hanno iniziato a
picchiare i suoi fratelli senza nessuna ragione apparente prima di
arrestarli e lasciare la casa della famiglia con il corpo morto di
Nahrain".
Se davvero Nahrain avesse sparato ai soldati dell'occupazione Usa,
allora sarebbe morta difendendo la sua casa, il suo onore e la sua
famiglia nell'orribile volto dell'occupazione e mandando un messaggio
al mondo su quel che pensano gli Iracheni della criminale occupazione e
dei suoi soldati. Se non stava sparando ai soldati, allora non era una
'terrorista' e invece sarebbe stata assassinata a sangue freddo come
molti altri innocenti Iracheni che perdono ogni giorno la loro vita per
i proiettili della criminale occupazione.
Il corpo esanime di Nahrain giace ancora vicino al suo neonato di 40 mesi
Sua cognata racconta l'evento
Le prove
Il semplice funerale
Iraqbita
Fonte: http://www.iraqirabita.org/
Link: http://www.iraqirabita.org/english/index.php?do=article&id=622
11.04.2006
Traduzione a cura di CARLO MARTINI per www.comedonchisciotte.org
|
|
:: Articolo n. s5690 postato il 14-apr-2006 17:03 ECT
www.uruknet.info?p=s5690
Link: www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2015
:: The views expressed in this article are the sole responsibility of the author and do not necessarily reflect those of this website.
The section for the comments of our readers has been closed, because of many out-of-topics.
Now you can post your own comments into our Facebook page: www.facebook.com/uruknet
[ Versione stampabile
] | [ Spediscila a un amico ]
[ Contatto/Contact ] | [ Home Page ] | [Tutte le notizie/All news ]
|
|
Uruknet on Twitter
::
RSS updated to 2.0
:: English
:: Italiano
::
Uruknet for your mobile phone:
www.uruknet.mobi
Uruknet on Facebook
The newsletter archive
:: All events
|