UN BRUTTO GIORNO
...L'elettricità è arrivata alle 6 di pomeriggio per soli venti minuti – come per deriderci. Nel momento in cui si sono accese le luci, ci siamo riuniti in cucina e abbiamo potuto sentire i bambini dei vicini che iniziavano a fischiare e urlare con gioia. Prima di questo, abbiamo sentito la notizia di una dozzina di persone rapite dal distretto Salhiya a Baghdad. Salhiya è una zona affaccendata dove molte agenzie di viaggio hanno gli uffici. E' stata particolarmente impegnata a partire dalla guerra, perché la gente che vuole trasferirsi in Giordania e Siria fa le proprie prenotazioni in un ufficio o un altro proprio di quella zona. Secondo le persone che lavorano e vivono nell'area, circa 15 auto della polizia hanno riempito la zona e degli uomini in uniforme hanno iniziato a prelevare i civili dalla strada e dalle auto, gettando dei sacchi sulle loro teste e ammassandoli nelle volanti. Chiunque cercasse di obiettare era picchiato o spinto dentro un'auto. Il numero totale di persone portate via è stimato attorno ai 50. E' successo in tutto l'Iraq – misteriosi uomini dal Ministero degli Interni che fanno retate di civili e li portano via. Ma non era mai successo con così tante persone in una volta sola...
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UN BRUTTO GIORNO
RIVERBEND, Baghdad Burning
10 giugno 2006
E' stato un giorno orribile. Ci siamo svegliati con un caldo
insopportabile. Di solito la nostra area ha circa quattro ore di
elettricità al giorno, il resto viene dal generatore elettrico: ciò
significa che possiamo usare i nostri ventilatori, ma non c'è modo di
usare i condizionatori d'aria.
Ci siamo svegliati con un silenzio inquietante – segno che il generatore non stava funzionando. E
è andato dai vicini per verificare e ne ha avuto conferma. Potrebbe non
funzionare per tutto il giorno. Il vicino responsabile per questo
lavoro avrebbe fatto venire il 'dottore di generatori' non appena fosse
stato libero.
L'elettricità è arrivata alle 6 di pomeriggio per soli venti minuti –
come per deriderci. Nel momento in cui si sono accese le luci, ci siamo
riuniti in cucina e abbiamo potuto sentire i bambini dei vicini che
iniziavano a fischiare e urlare con gioia.
Prima di questo, abbiamo sentito la notizia di una dozzina di persone rapite dal distretto Salhiya a Baghdad.
Salhiya è una zona affaccendata dove molte agenzie di viaggio hanno gli
uffici. E' stata particolarmente impegnata a partire dalla guerra,
perché la gente che vuole trasferirsi in Giordania e Siria fa le
proprie prenotazioni in un ufficio o un altro proprio di quella zona.
Secondo le persone che lavorano e vivono nell'area, circa 15 auto della
polizia hanno riempito la zona e degli uomini in uniforme hanno
iniziato a prelevare i civili dalla strada e dalle auto, gettando dei
sacchi sulle loro teste e ammassandoli nelle volanti. Chiunque cercasse
di obiettare era picchiato o spinto dentro un'auto. Il numero totale di
persone portate via è stimato attorno ai 50.
E' successo in tutto l'Iraq – misteriosi uomini dal Ministero degli
Interni che fanno retate di civili e li portano via. Ma non era mai
successo con così tante persone in una volta sola. Quel che disturba è
che il ministro degli interni abbia negato di avere qualcosa a che fare
con quest'ultima detenzione di massa (è la loro nuova moda – perché
impelagarsi con le organizzazioni dei diritti umani riguardo le
carcerazioni di massa, le torture e gli omicidi – nega semplicemente
che sia mai accaduto!). Questo non è un buon segno – significa che
queste persone saranno probabilmente trovate morte entro qualche
giorno. Preghiamo che tornino vive...
Un'altra notizia particolarmente cattiva è venuta più tardi. Molti studenti che andavano a scuola in bus sono stati assassinati nell'area di Dora.
Nessuno sa perché – non è chiaro. Erano sunniti? Erano sciiti? Più
probabilmente entrambi... in marcia per i loro esami di fine anno –
dopo aver passato svegli tutta la notte per studiare al caldo. Quando
hanno lasciato le loro case, probabilmente si preoccupavano solo se
sarebbero passati o meno – i loro genitori li avevano esortati con
parole di incoraggiamento e speranza. Ma adesso non torneranno mai a
casa.
E' in atto una pulizia etnica ed è impossibile negarlo. Le persone
vengono uccise in base alle loro carte d'identità. Gli estremisti di
entrambe le parte stanno rendendo la vita impossibile. Alcuni di loro
lavorano per 'Zarqawi', e gli altri per il Ministero degli Interni.
Sentiamo di sciiti uccisi nel 'trinagolo sunnita' e corpi di sunniti
chiamati 'Omar' (un nome sunnita) che giungono a dozzine nell'obitorio
di Baghdad. Non avrei mai pensato che mi sarebbero mancate le
auto-bombe. Almeno un'auto-bomba è indiscriminata. Non ti cerca perché
sei sciita o sunnita.
Ad oggi non abbiamo ancora ministri nei ministeri chiave – quello della
difesa e quello degli interni. L'Iraq sta cadendo a pezzi e Maliki e la
sua squadra si stanno ancora beccando su chi dovrebbe avere più potere:
chi è il più qualificato per opprimere gli Iracheni con l'aiuto degli
occupanti stranieri? A cima di questo, ci sono voci che il parlamento
iracheno avrà una 'vacanza' durante luglio e agosto. Sono così esausti
con i dibattiti e le lotte per il potere che devono prendersi un paio
di mesi per riposare. Lasceranno le loro case ben sorvegliate per un
paio di mesi, e spenderanno un po' di tempo all'estero con le loro
famiglie (che non possono più vivere in Iraq – sono troppo preziose).
Dove si va per evitare la morte e la distruzione? Gli Statunitensi sono
felici di questo progresso? Bush insiste ancora che stiamo facendo
progressi?
Emily Dickinson scrisse, " la speranza è una cosa con le piume". Se quel che ha scritto è vero, allora la speranza è volata lontano – molto lontano – dall'Iraq...
Riverbend
Fonte: http://riverbendblog.blogspot.com/
Link
06.06.2006
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di CARLO MARTINI
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:: Article nr. s5898 sent on 11-jun-2006 19:22 ECT
www.uruknet.info?p=s5898
Link: www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2205
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