“Dov’è il mondo? Dove sono tutti?”
...Dicono che la gente non ha niente da mangiare. Nessun prodotto agricolo entra nella città e da giorni e giorni l’acqua è stata tagliata. Sapete cosa significa non avere acqua pulita??? La gente beve acqua contaminata e prende la diarrea e altre malattie. Nelle strade ci sono cadaveri perché nessuno può rischiare di uscire di casa per seppellire la gente. Le famiglie stanno seppellendo i figli e i genitori nei giardini delle loro case. DOVE SONO TUTTI??? Inoltre, dov’è Sistani? Perché non dice qualcosa sulla situazione? Quando il sud è stato attaccato, i religiosi sunniti dovunque hanno condannato gli attacchi...
[7379]
|
Uruknet on Alexa
>
:: Segnala Uruknet agli amici. Clicka qui.
:: Invite your friends to Uruknet. Click here.
:: Segnalaci un articolo :: Tell us of an article
|
“Dov’è il mondo? Dove sono tutti?”
Baghdad Burning - Osservatorio Iraq
da: "Baghdad Burning", 10-13 novembre 2004
Sabato 13 novembre 2004
A Falluja la gente viene assassinata. Le storie che arrivano sono orribili. Gente uccisa a sangue freddo per la strada che viene seppellita sotto tonnellate di cemento e ferro …
Dov’è il mondo? Seppellite Arafat e sbrigatevi a prestare attenzione a quello che sta succedendo in Iraq.
Dicono che la gente non ha niente da mangiare. Nessun prodotto agricolo entra nella città e da giorni e giorni l’acqua è stata tagliata. Sapete cosa significa non avere acqua pulita??? La gente beve acqua contaminata e prende la diarrea e altre malattie. Nelle strade ci sono cadaveri perché nessuno può rischiare di uscire di casa per seppellire la gente. Le famiglie stanno seppellendo i figli e i genitori nei giardini delle loro case. DOVE SONO TUTTI???
Inoltre, dov’è Sistani? Perché non dice qualcosa sulla situazione? Quando il sud è stato attaccato, i religiosi sunniti dovunque hanno condannato gli attacchi. Dove è Sistani adesso, quando la gente guarda a lui per qualche reazione? Il silenzio è assordante.
Ultimamente non stiamo uscendo di casa. Oggi in tutto ci sono state 8 ore di elettricità, e stiamo usando il generatore con parsimonia perché c’è una misteriosa carenza di combustibile … sono state udite diverse esplosioni in luoghi differenti.
Le cose si stanno deteriorando rapidamente.
(…)
Gli iracheni questo non lo perdoneranno mai – mai. E’ scandaloso – è genocidio, e l’America, con l’aiuto e l’appoggio di Allawi, è responsabile. Che chiunque contribuisce a questo possa sperimentare la tristezza, il terrore e la miseria della gente che sta soffrendo a Falluja.
Venerdì 12 novembre 2004
Gli ultimi giorni sono stati esplosivi – letteralmente.
I suoni sembrano venire da ogni parte. Mi sono stancata di correre al piano di sopra e fuori sul tetto per scoprire da dove provengono. A volte somiglia ai primi giorni della guerra – aerei, esplosioni, pallottole, fumo … strade interrotte.
Non abbiamo cercato di uscire di casa, ma uno zio che avrebbe dovuto venirci a trovare ha chiamato per dire che non avrebbe potuto perché così tante strade sono state bloccate.
Ieri a molta gente è stato detto di non andare al lavoro e gli studenti hanno smesso di andare all’università.
E’ una di queste settimane. Alcune zone di Baghdad sembrano essere interrotte da bande armate.
Fra un paio di giorni è l’Aid, e questo significa che ci sono da fare le pulizie per l’Aid.
Oggi l’acqua è stata tolta tutto il giorno e anche l’elettricità non c’era. Sembra che stia succedendo in tutta Baghdad – abbiamo sentito della stessa situazione in diverse zone.
Qualcuno può parlare di "punizione collettiva"? Non siamo stati NOI a sequestrare i tuoi parenti, Allawi … è stato Zarqawi, ricordi?!
Falluja viene ancora distrutta e le storie che sentiamo sono confuse. E’ difficile dire cosa è vero e che cosa non lo è. Tutto quello che sappiamo è che ci sono dozzine di civili che vengono uccisi. Dicono anche che sono morti 18 americani e oltre un centinaio sono feriti.
Anche Mosul è un casino. Dicono che in quella città non si vede un carro armato o una macchina di pattuglia.
(…) vorrei dire di più, ma fra un paio di minuti verrà spento il generatore.
testo originale: http://riverbendblog.blogspot.com/2004_11_01_riverbendblog_a rchive.html#110029588434930934
Mercoledì 10 novembre 2004
Non mi sento bene – è un insieme del cambiamento di tempo e del degrado della situazione.
Manca meno di una settimana all’Aid [Aid al Fitr: la festività islamica di 3 giorni che segna la fine del mese di Ramadan NdT] ma nessuno ha alcuna voglia di festeggiare. Siamo tutti preoccupati per la situazione a Falluja e dintorni. Abbiamo smesso di preoccuparci per le esplosioni a Baghdad, e adesso siamo preoccupati per la gente che ha lasciato e proprie case e i propri averi e sta vivendo della carità degli altri.
Un paio di giorni fa, Allawi ha dichiarato uno "stato di emergenza" … uno stato di emergenza adesso – perché prima di questa settimana, noi iracheni vivevamo in una utopia di fabbricazione americana, come il mondo sa bene. Quindi, cosa significa uno "stato di emergenza" per gli iracheni?
Fondamentalmente significa che adesso siamo ufficialmente più soggetti a essere imprigionati, oggetto di irruzioni, e semplicemente in generale maltrattati dalle nostre nuove forze irachene e da quelle americane. Oggi hanno dichiarato un coprifuoco a Baghdad dopo le 10 di sera, ma non ha realmente fatto effetto, perché comunque la gente ha smesso di uscire di casa quando fa buio.
Gli ultimi giorni sono stati tesi e strazianti. La maggior parte di noi è veramente preoccupata per Falluja. Veramente preoccupata per Falluja e per tutti gli innocenti che stanno morendo e che sono morti in quella città. In questi ultimi giorni a Baghdad ci sono state diverse esplosioni e di quasi nessuna si è parlato sulla stampa. Tutto questo caos è in qualche modo diventato sgradevolmente normale. Due anni fa non avrei mai sognato di vivere così – ora questo stile di vita è diventato la norma, e riesco a stento a ricordarmi di avere vissuto in qualunque altro modo.
Mio cugino ha tenuto i bambini a casa da scuola, il che sta accadendo piuttosto spesso. Una delle esplosioni oggi era così vicina che la casa ha tremato per l’impatto, e la moglie di mio cugino è impallidita: "Puoi immaginare se le bimbe fossero state a scuola quando è successo – sarei morta".
Dozzine di civili sono morti in questi giorni a Ramadi, Falluja e Samarra. Stiamo sentendo di intere famiglie che vengono uccise sotto la pioggia di bombe che vengono buttate dalle forze americane. Le linee telefoniche in queste zone sembrano essere state tagliate. Negli ultimi due giorni abbiamo cercato di chiamare alcuni parenti a Ramadi, ma è quasi impossibile. Continuiamo a ottenere quel terribile segnale di occupato e non c’è proprio nessun modo per sapere davvero che cosa sta succedendo là. Si parla dell’utilizzo di bombe a frammentazione e di altre armi vietate.
Stiamo sentendo diverse storie sulla situazione. L’ultima è che 36 soldati americani sono stati presi prigionieri assieme a dozzine di soldati iracheni. Che cosa prova la gente verso i soldati iracheni? C’è una indubbia rabbia. E’ difficile vedere di buon occhio un connazionale mentre uccide uno dei suoi. La gente generalmente qui li chiama "cani dell’occupazione", perché invece di difendere le nostre frontiere o di rendere sicure le aree, vengono utilizzati per proteggere le forze americane. Guidano davanti alle macchine americane per sgombrare le strade e probabilmente far esplodere alcune di quelle mine a distanza rispettabile per i carri armati americani. Alla fine, la maggior parte di loro sono avanzi delle milizie, e questo è il modo in cui agiscono.
E adesso stanno venendo utilizzati a Falluja contro altri iracheni. Tutta la situazione mi sta disgustando e si sta accumulando la rabbia. Le famiglie di Falluja sono state relegate a vivere in case di estranei e in moschee fuori dalla città … molti di loro stanno installando le famiglie all’interno di scuole vuote e di edifici municipali a Samarra e nelle aree circostanti.
Ogni volta che vedo Allawi in Tv parlare di quanto gli dispiace di "dover attaccare Falluja" mi arrabbio talmente che potrei urlare. Sta parlando al mondo esterno, non a noi.
Gli iracheni non bevono le sue stronzate per un istante. Lo guardiamo parlare e ci sentiamo furiosi e frustrati verso il nostro nuovo tiranno.
Questa mattina stavo guardando la CNN e non riuscivo a togliermi dalla mente l’immagine dell’ospedale di Falluja che veniva assaltato dalle forze irachene e americane – gli iracheni che venivano fatti mettere a faccia in giù per terra, con le mani dietro la schiena. Giovani e vecchi …
e allora le immagini di Abu Ghraib ritornavano nella mia mente. Penso che la gente morirebbe piuttosto che essere presa prigioniera dagli americani.
Anche le frontiere con la Siria e la Giordania sono chiuse e molte delle autostrade che portano alle frontiere sono state bloccate. Ci sono voci che attualmente ci siano 100 automobili pronte a esplodere a Mosul, guidate da attentatori suicidi in cerca di convogli americani.
Così, cosa succederà quando Mosul diventerà un’altra Falluja? La raderanno anch’essa al suolo a furia di bombe? Ho sentito un servizio in cui dicevano che Zarqawi "era probabilmente fuggito da Falluja" … quindi dov’è adesso? A Mosul?
Nel frattempo, Rumsfeld sta facendo di nuovo le sue osservazioni stupide:
"Non ci sarà un gran numero di civili uccisi, e certamente non dalle forze Usa"
No – secondo le "stime", ci sono soltanto 100.000 civili a Falluja (e queste sono stime americane). Finora, i ragazzi e gli uomini di età compresa fra i 16 e i 60 anni non vengono contati come "civili" a Falluja. Vengono riuniti e portati via. E, naturalmente, non saranno le forza Usa a uccidere: le bombe che vengono buttate su Falluja non contengono esplosivi, uranio impoverito o qualsiasi cosa dannosa – contengono gas esilarante – il che spiegherebbe, ovviamente, l’ottimismo idiota di Rumsfeld sul fatto di non uccidere civili a Falluja.
Inoltre, essere un "civile" è una cosa relativa in un paese occupato dagli americani. Sei un civile solo se sei dalla loro parte. Se fai il traduttore per loro, o il cameriere nella Green Zone, o pulisci i loro pavimenti – sei un civile innocente. Qualunque altro è un ribelle, a meno che non riesca a ottenere un lavoro come "civile".
Quindi è così che Bush dà inizio al suo secondo mandato. Più spargimento di sangue.
"I civili innocenti in quella città hanno tutti i consigli di cui hanno bisogno su come possono evitare di mettersi nei guai"
Come fanno a fare questo, Rumsfeld? Mentre tonnellate di esplosivi vengono buttati sul tuo quartiere, come fai a fare questo? Stai dentro casa e cerchi di evitare le migliaia di frammenti di vetro che ti schizzano addosso dalle finestre che vanno in frantumi? O ti nascondi sotto un tavolo e speri che sia abbastanza robusto da impedire al soffitto di schiacciarti? O fuggi di casa e preghi Dio di non trovarti faccia a faccia con un [elicottero]Apache o un carro armato o di non essere sulla traiettoria di un cecchino? Come eviti le bombe a frammentazione e tutti gli altri orrori che si stanno distribuendo alla gente di Falluja?
Ci sono un paio di cose su cui sono d’accordo. La prima è la seguente:
"Con il tempo si vedrà che il processo di capovolgimento si verificherà; che un numero sempre maggiore di iracheni saranno arrabbiati per il fatto che persone innocenti fra di loro vengono uccise …"
Ha ragione. Avrà un effetto decisivo sull’opinione pubblica irachena – ma solo non nel modo che pensa lui. C’era un tempo in cui gli iracheni favorevoli all’occupazione potevano dire: "Diamogli una possibilità …" Quel tempo è finito. Ultimamente, ogni volta che qualcuno dice questo, nella migliore delle ipotesi riceve un sacco di occhiatacce … spesso è peggio. Scoppia una lite e seguono un sacco di urla .. come si fa a condonare l’occupazione? Come si fa a condonare il genocidio?
Che dire delle fosse comuni di Falluja? Lasciando da parte l’Islam, come si fa a essere d’accordo con l’assassinio di connazionali iracheni da parte dell’esercito più forte del mondo?
La seconda cosa che Rumsfeld ha detto mi ha fatto pensare che mi stesse leggendo nel pensiero:
"Il dominio degli assassini in Iraq deve finire …"
Non potrei essere più d’accordo: americani andate via.
testo originale: http://riverbendblog.blogspot.com/2004_11_01_riverbendblog_a rchive.html#110003558181121517
(traduzione di Ornella Sangiovanni)
Testo originale:
http://www.uruknet.info/?p=7126
http://www.uruknet.info/?p=7078
http://www.uruknet.info/?p=6997
| |
|
:: Articolo n. 7379 postato il 19-nov-2004 08:08 ECT
www.uruknet.info?p=7379
Link: www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=250
:: The views expressed in this article are the sole responsibility of the author and do not necessarily reflect those of this website.
The section for the comments of our readers has been closed, because of many out-of-topics.
Now you can post your own comments into our Facebook page: www.facebook.com/uruknet
[ Versione stampabile
] | [ Spediscila a un amico ]
[ Contatto/Contact ] | [ Home Page ] | [Tutte le notizie/All news ]
|
|
Uruknet on Twitter
::
RSS updated to 2.0
:: English
:: Italiano
::
Uruknet for your mobile phone:
www.uruknet.mobi
Uruknet on Facebook
The newsletter archive
:: All events
|